21/12/2023
La piattaforma Borderless Wireless è uno dei progetti più importanti del Bid-book per promuovere la Capitale europea della cultura fino alla fine del 2025 e oltre: si tratta di un progetto “legacy” (di eredità) che collegherà l’area transfrontaliera per molto tempo, anche dopo che il titolo sarà passato a un’altra città europea.
La presentazione si è tenuta presso il GO! Center di Gorizia da parte del project manager della piattaforma Giulio Selvazzo (GECT GO) e della designer e sviluppatrice Giulia Bardelli (Studio But Maybe), che insieme hanno illustrato al pubblico tutti i punti chiave del sito.
Il sito vanta una grafica ben studiata ed esteticamente gradevole, che non trascura mai il fatto che questa Capitale della cultura sia transfrontaliera: un concetto che si riflette nelle immagini (metà della grafica riporta motivi di Nova Gorica, l’altra metà di Gorizia) e nello stile del testo, con le lettere che si confondono in parte con lo sfondo. Oltre all’estetica, è stata prestata attenzione anche alla funzionalità, in quanto la piattaforma è completamente adattata per gli ipovedenti grazie a un plug-in.
La piattaforma sarà un luogo in cui sfogliare le descrizioni di tutti i progetti del programma ufficiale della Capitale europea della cultura, oltre a dare spazio alle notizie e agli eventi dell’area di Gorizia, Nova Gorica e non solo. Il portale non sarà dedicato esclusivamente al programma ufficiale, ma anche altri soggetti interessati potranno presto proporre i propri eventi per la pubblicazione. Sarà possibile richiedere il logo GO! 2025, i giornalisti potranno accedere a comunicati stampa e materiali per la stampa, e la piattaforma si evolverà e crescerà con il suo pubblico. Nella prossima fase, gli sviluppatori prevedono una scheda sul volontariato e su altri modi simili per entrare a far parte della narrazione transfrontaliera. Una parte importante consisterà in una sezione di informazioni turistiche in cui i visitatori potranno pianificare e prenotare la loro visita.
I contenuti saranno disponibili in tre lingue: sloveno, italiano e inglese. Questo compito impegnativo è stato portato egregiamente a termine da Kumbe, un’agenzia di Trento specializzata in siti web turistici.
