27/10/2025
Al 28. Festival del Cinema Sloveno a Portorose, tra i vincitori dei premi si sono distinti progetti e autori legati a GO! 2025. Il film Kaj ti je deklica della regista Urška Djukić ha ricevuto cinque Vesna, il documentario OHO del regista Damjan Kozolet è stato riconosciuto per risultati speciali, e Gregor Božič ha ricevuto la Vesna per la Migliore Fotografia per il film Fiume o morte!.
Lo scorso fine settimana a Portorose si è svolta la cerimonia di premiazione del 28. Festival del Cinema Sloveno, che in meno di una settimana ha presentato i risultati di quest’anno dei creatori sloveni e ha ospitato numerosi eventi professionali e incontri serali.
Tra i premiati spiccano i seguenti progetti: il film vincitore del festival è Kaj ti je deklica, diretto da Urška Djukić, che ha ricevuto cinque Vesne: miglior film, miglior attrice protagonista (Jara Sofija Ostan), miglior attrice non protagonista (Mina Švajger), miglior attore non protagonista (Saša Tabaković) e miglior sonoro (Julij Zornik). A questo progetto abbiamo contribuito anche nella promozione.
Il film OHO, diretto da Damjan Kozolet, ha ricevuto un riconoscimento speciale per i risultati artistici nel cinema, grazie alla sua originalità, ambizione e coraggio nel mondo della fiction. Il film si distingue per l’approfondimento di tematiche spesso marginalizzate nel cinema sloveno e per la combinazione abile dello stile visivo con la narrazione realistica. Abbiamo partecipato anche alla promozione di questo progetto.
Gregor Božič ha ricevuto la Vesna per la migliore fotografia per il film Fiume o morte!, parte del programma ufficiale del festival. Il suo lavoro è stato particolarmente apprezzato per la suggestività delle immagini, le composizioni pensate e l’atmosfera che crea sullo schermo. Božič è noto per il suo contributo alla riconoscibilità del cinema sloveno a livello nazionale e internazionale.
Anja Medved ha partecipato al programma ufficiale del festival con il film Ne pozabi me. Il film è stato proiettato il 23 ottobre 2025 alle 21:00 ed è parte del programma ufficiale della Capitale Europea della Cultura 2025 Nova Gorica – Gorizia. Si tratta di un documentario che esplora il ruolo della memoria, le storie personali e i contesti storici, collegando il passato al presente in modo sottile. L’approccio di Anja è stato molto apprezzato dalla critica, evidenziando la sua capacità di raccontare storie personali in maniera universale ed emotivamente intensa.
Le sedi del festival hanno offerto la scorsa settimana una programmazione ricca, consentendo ai visitatori di conoscere i risultati del cinema sloveno dell’anno e offrendo uno spazio per incontri e scambi di idee. Gli organizzatori ringraziano tutti coloro che hanno contribuito al successo del festival e annunciano già la 29ª edizione prevista per il prossimo anno.
Foto: Katja Goljat, Matjaž Rušt