Mediterranea 20: Biennale dei giovani artisti – programma di una giornata intera domenica, 1 giugno

Vi diamo un caloroso benvenuto a Mediterranea 20 - la Biennale dei Giovani Artisti, che riunirà più di 94 giovani artisti provenienti dall'Europa e dal Mediterraneo.

Programma:

9:00 – 10:00
Marica Mastromarino: Respiro comune, voce comune, pratica performativa
Pratica meditativa che guida i partecipanti ad ascoltare il corpo, la respirazione e l’ambiente. Attraverso respiro e vocalizzazioni la voce collettiva supera i confini, esplorando la connessione tra spazio interno ed esterno.
EPIC
Kolodvorska pot 10, Nova Gorica

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10:00 – 22:00
Thanasis Kritsakis: Esercizio nella democrazia, performance teatrale
I visitatori possono parlare liberamente al microfono per 12 ore, mentre l’artista resta in silenzio – una performance sull’ascolto, rappresentanza e democrazia.
Xcenter, Nova Gorica
Via Delpinova 20, 5000 Nova Gorica

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11:00 – 13:00
Presentazione del progetto internazionale Leap e Workshop: Art without borders
LEAP a Mediterranea 20 invita gli artisti e il pubblico a superare i confini, condividere prospettive e dare forma a nuove narrazioni.
Con la partecipazione dei curatori della Biennale, Tia Čiček e Misal Adnan Yıldız.
Workshop condotto da Betiel Anghesom e Neusa Tsimba.
Xcenter, Nova Gorica
Via Delpinova 20, 5000 Nova Gorica

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14:15 – 14:30
Carmela De Falco: As Far As It Can Reach , che esplora la memoria collettiva e il concetto di confine. Gli abitanti di Gorizia e Nova Gorica utilizzano specchi per riflettere la luce del sole attraverso Piazza Transalpina, creando una linea d’orizzonte fragile che simboleggia il movimento e la connessione oltre ogni barriera.
Siete caldamente invitati a prendere parte a questa performance.

Trg Evrope / Piazza Transalpina, Nova Gorica
Kolodvorska pot 10, 5000 Nova Gorica

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14:30 – 15:00
Alessandro Gambato: Love Me Radically, 2023
performance musicale, sistema audio multicanale autocostruito e preparato, batteria, contenitori metallici, sonagli e altri piccoli oggetti in metallo
Love Me Radically è una performance solista autobiografica che esplora emozioni, legami, dipendenze e la ricerca di connessione. Si tratta di una performance improvvisata su un sistema audio multicanale autocostruito e preparato. L’artista riflette sul bisogno di riconoscimento attraverso lo sguardo altrui, nel tentativo di colmare vuoti interiori e inseguire un amore radicale, ma insoddisfacente.
Stazione ferroviaria, Piazza Europa, Nova Gorica
Kolodvorska pot 10, 5000 Nova Gorica

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15:00
Eivor Slågedal: SPIRAL 02 (Hay Spiral for the Cows)
SPIRAL 02 (Hay Spiral for the Cows) è un’installazione site-specific realizzata per una mandria di mucche in una fattoria di montagna norvegese, concepita come un rituale di congedo. L’opera fa parte di una serie di installazioni temporanee a spirale, create con oggetti trovati e distribuite in diversi luoghi, che indagano la relazione tra gli spazi e i loro abitanti.
Ritrovo al tunnel Kostanjevica, Nova Gorica.

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17:00
Mediterranea 20  a Gorizia
Introduzione curatoriale: Tia Čiček e Misal Adnan Yıldız
Kulturni dom, Gorizia
Via Italico Brass 20, Gorizia

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17:20 – 22:00
Mediterranea 20 – arti performative
Kulturni dom Gorizia

• Ioli Kaskani: falling for (you) è una performance basata sulla fisicità dell’esperienza artistica, in cui l’artista esplora la resa e la vulnerabilità attraverso l’atto del cadere. L’opera invita il pubblico a entrare in connessione con il percorso del performer, che abbraccia l’incertezza e la perdita di controllo.
• Irini Kalaitzidi, Occupied with Traffic, è una performance che utilizza la bicicletta come lente per esplorare identità, etichette e percezione umana. Ambientata in un paesaggio di confine, invita i passanti a osservare e classificare l’atto del pedalare, mettendo in discussione se il movimento possa avere un significato fisso o se sia invece plasmato dal contesto.
• Natalia di Cosmo, LEGX88 – Questa performance esplora le intersezioni tra arti performative e arti visive. Decostruisce i canoni di bellezza imposti da concorsi e media, analizzando come abbiano modellato il corpo femminile. Attraverso una prospettiva queer-femminista, l’artista sposta lo sguardo dal volto agli arti inferiori, indagando posture e movimenti come luoghi di resistenza e riappropriazione. La coreografia diventa così un atto politico, capace di generare nuovi immaginari e riscrivere corpi Altri.
• Chiara Consiglio: Laboratorio di movimento / Plasmare – Movement Lab For Everyone - Questo laboratorio di movimento invita tutti i corpi a esplorare il movimento, lo spazio e la connessione. In un’epoca iper-tecnologica, crea uno spazio collettivo per un movimento fluido e libero, guidato dalla curiosità e dal respiro.
  Siete caldamente invitati a partecipare alla performance..
• Leon Marič: Küšni me – è una storia personale di accettazione di sé e trasformazione, che racconta il percorso dell’autrice nel suo coming out come persona queer. È un manifesto per chi si è perso nel caos dell’amore, alla ricerca di accettazione e amore.
• Pablo Bass de Fina: Not Quite Good Enough – Questa performance di danza unisce coreografia e improvvisazione per rappresentare un personaggio mosso dall’insoddisfazione e dal dubbio verso sé stesso. Nata da un testo personale, esplora la lotta per soddisfare le aspettative e la ricerca sfuggente dell’identità.
  

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22:00
Helio Music: No sé hacerlo mejor, concerto
Il concerto di Helio è una riflessione viva del suo ultimo EP „Tiene que salirme bien“, un viaggio di auto-conoscenza, vulnerabilità e accettazione. Invita il pubblico a connettersi con le emozioni crude della sua musica, condividendo uno spazio in cui la vulnerabilità incontra la forza.

Programma OFF 

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20:00 – 24:00
Circolo Arci Gong
Via delle Monache, 10/a, Gorizia