"Colour Conducting" e "Performing Micro-Acoustic Architecture"

Tra luce, suono e spazio: "Colour Conducting" incontra "Performing Micro-Acoustic Architecture".

Il 18 giugno 2025 alle ore 20:30, presso Xcenter, sarà visibile la mostra/performance di Mirko Malle e Marko Arich.

Quando la pittura si trasforma in musica e il suono induce l’architettura all’armonia, nasce uno spazio artistico esperienziale che supera i confini disciplinari. Il progetto congiunto di Mirko Malle e Marko Arich unisce due mondi artistici autonomi in un dialogo transdisciplinare sulla percezione, il movimento e l'immersione.

Con il suo concetto di "Colour Conducting", Mirko Malle crea composizioni visive sinestetiche in cui pittura, luce e musica si fondono in una forma animata e unitaria. Le sue opere sono ritratti colorati e ritmici di composizioni musicali, animati da impulsi luminosi programmati. A differenza delle visualizzazioni digitali, il Colour Conducting si basa su interpretazioni pittoriche e personali—partiture visive che, attraverso una drammaturgia luminosa, rivelano una profondità poetica. L’opera Spheric Harmonies rappresenta una tappa fondamentale di questo sviluppo.

Marko Arich, con il progetto "Performing Micro-Acoustic Architecture", esplora il potenziale sonoro dello spazio. Con chitarra elettrica, un sistema di amplificazione portatile progettato da lui stesso e l’uso sensibile di feedback acustici, indaga gli spazi architettonici traducendoli in dialoghi performativi. La risonanza specifica di ogni luogo diventa punto di partenza per una tessitura sonora improvvisata, che si trasforma continuamente con il movimento degli interpreti e del pubblico. Nasce così uno spazio sonoro microscopico—vitale, delicato e percepibile anche a livello corporeo.

Insieme, queste due posizioni artistiche formano un sistema dinamico: immagini elettroacustiche, in cui luce, colore, architettura e suono si incontrano, si intrecciano e si potenziano a vicenda. Il pubblico è invitato a entrare attivamente in questo spazio percettivo—un gioco immersivo e profondo tra visione, ascolto e percezione dello spazio.