Il frutteto delle storie e delle parole

Il Collettivo Robida ospita gli artisti e food designer Philipp Kolmann e Suzanne Bernhardt per il recupero di antiche varietà di frutta nelle Valli del Natisone e del Collio: laboratori, degustazioni a chilometro zero, mappatura della biodiversità, pratiche sostenibili.

Gli artisti e food designer Philipp Kolmann e Suzanne Bernhardt, insieme al Collettivo Robida, studieranno antiche varietà di frutta delle Valli del Natisone e del Collio, presentandole attraverso laboratori e incontri pubblici. Come sottolineano gli artisti, ci interrogheremo su cosa possano insegnarci queste varietà dimenticate, quali sapori o usi alternativi offrano e come l’insolito possa tornare ad essere consueto. Tra il paese di Kojsko, sul Collio, e quello di Topolò, nella Valle del Natisone, sta germogliando un frutteto particolare, che raccoglie e racconta l’eredità storica del paesaggio e della comunità. Il progetto Uncommon Fruits si propone di sensibilizzare il pubblico sul tema ambientale, coinvolgendo la comunità in un lavoro di recupero e valorizzazione delle piante da frutto.

Il progetto si articola in quattro fasi:

  • Nella prima fase verrà realizzata un’architettura a Kojsko che ospiterà laboratori e degustazioni dei prodotti del frutteto, mentre a Topolò saranno allestite tre aree di recupero del paesaggio.
  • La seconda fase prevede un lavoro di mappatura e raccolta di informazioni sul territorio, finalizzato alla creazione di una futura "biblioteca della biodiversità".
  • La terza fase consisterà in laboratori rivolti ai ristoratori locali, dedicati alle tecniche di trasformazione, fermentazione e conservazione della frutta, a partire dalle conoscenze raccolte.
  • Infine, i risultati delle prime tre fasi verranno restituiti attraverso una pubblicazione, un programma radiofonico e una camminata di più giorni nei territori coinvolti.

L’iniziativa coinvolge esperti, artisti e la comunità locale con l’obiettivo di recuperare frutteti abbandonati, promuovere pratiche sostenibili e creare nuovi prodotti.
Per maggiori informazioni e iscrizioni: www.robidacollective.com.

Il progetto è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Fondo per piccoli progetti GO! 2025 del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito dal GECT GO.

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